Market mover 11-15 novembre: riflettori tornano sull'inflazione USA

La settimana che si appresta ad iniziare vedrà diverse misurazioni di rilievo, dopo aver archiviato le elezioni presidenziali e la riunione della Federal Reserve. In particolare, verranno pubblicati i dati sull’inflazione USA di ottobre. Il focus sarà anche rivolto alle vendite al dettaglio di Cina e Stati Uniti.

Ecco il calendario macroeconomico completo per l’ottava.

Lunedì 11 novembre


  • Per oggi non è atteso nessun dato di rilievo da monitorare.

Martedì 12 novembre


  • Alle 11:00, per la Germania saranno pubblicati gli indici ZEW tedeschi di novembre. Le attese degli analisti censiti da Reuters sono per un dato sulle condizioni correnti a –86 punti (-86,9 a ottobre), mentre l’indice di sentiment è visto a 12,8 punti (13,1 il precedente). Questi indicatori per la Germania derivano dai risultati dello ZEW Financial Market Test, dove oltre 300 esperti di banche, assicurazioni e dipartimenti finanziari di diverse aziende selezionate forniscono le valutazioni e le previsioni sull’economia tedesca e su altri temi (come inflazione, tassi di interesse, cambi e mercato azionario).

Mercoledì 13 novembre



  • Oggi le attenzioni saranno catalizzate dall’inflazione statunitense di ottobre. Le attese sono per una misurazione headline in crescita dal 2,4% di settembre al 2,6% su base annuale. Il dato core è invece visto stabile al 3,3%.

Giovedì 14 novembre


  • Per l’Eurozona, si conosceranno le stime flash del PIL dell’Eurozona per il 3° trimestre. Le attese per il dato su base sequenziale sono per una misurazione ferma allo 0,4%. Inoltre, verrà pubblicata la produzione industriale di settembre, vista su base annuale passare dallo 0,1% al -1,7%.

  • Lato USA, focus sulle richieste di sussidi di disoccupazione dell’ultima settimana. Le previsioni sono per un incremento del dato da 221mila unità a 224mila.
  • Sul fronte inflazionistico, verrà reso noto l’indice dei prezzi alla produzione di ottobre. Il consensus è per un aumento su base annuale dall’1,8% al 2,3%.

Venerdì 15 novembre


  • Alle 3:00 focus sulla Cina con la produzione industriale e le vendite al dettaglio di ottobre. Le stime su base annuale sono rispettivamente per una variazione del 5,4% e del 3,8%.

  • Le attenzioni passeranno agli USA, con le vendite al dettaglio di ottobre. La misurazione è vista in calo dallo 0,4% allo 0,3% su base mensile.

  • Per finire, focus sulla produzione industriale statunitense di ottobre, che m/m dovrebbe continuare a segnare il -0,3%.

Le dichiarazioni degli esponenti di BCE e Fed


Nel corso della settimana sono attese diversi interventi da parte degli esponenti di BCE e Fed. Ecco quelli calendarizzati da Refinitiv al momento della scrittura:

  • Lunedì non sono attese dichiarazioni;
  • Martedì sono attese le dichiarazioni di Barkin (votante), Kashkari (non votante) e Harker (non votante) per la Fed;
  • Mercoledì dovrebbero parlare Logan (non votante), Musalem (non votante) e Schmid (non votante) per la Fed;
  • Giovedì sono previsti i discorsi di Barkin (votante), Powell e Williams (votante) per la Fed. Lato BCE parleranno de Guindos e Schnabel;
  • Venerdì sono attese le dichiarazioni di Lane per la BCE.

Condividi su

Informazioni sull'autore

Ti è piaciuto l'articolo ?

Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!

ISCRIVITI SUBITO