La settimana che si appresta ad iniziare vedrà la pubblicazione di pochi dati economici di rilievo. In particolare, i market mover più importanti da osservare saranno le vendite al dettaglio dell’Eurozona, i numeri sull’inflazione cinese e le richieste di sussidi di disoccupazione USA. Ecco l’agenda economica dell’ottava e cosa aspettarsi.
Lunedì 5 agosto
- Si conosceranno i dati finali degli HCOB dei servizi e composito dell’Eurozona, visti stabili rispettivamente a 511,9 e 50,1 punti.
- Si passerà poi agli USA con gli S&P Global PMI dei servizi e composito di luglio (finali), visti fermi a 55 e 56 punti. Successivamente, verrà pubblicato l’indice ISM non manifatturiero di luglio, che dovrebbe registrare un aumento da 48,8 a 51 punti.
Martedì 6 agosto
- Oggi le attenzioni saranno rivolte alle vendite al dettaglio dell’Eurozona di giugno, le cui attese sono per un calo dallo 0,3% allo 0,2% su base annuale.
Mercoledì 7 agosto
- Per oggi non sono previsti dati di rilievo.
Giovedì 8 agosto
- Saranno pubblicate le richieste di sussidi di disoccupazione dell’ultima settimana. Le attese di TradingEconomics sono per un aumento della misurazione da 249mila a 250mila unità.
Venerdì 9 agosto
- I riflettori saranno puntati sulla Cina, dove verranno pubblicati i dati sull’indice dei prezzi al consumo e alla produzione. Su base annuale il primo dovrebbe risultare in aumento dallo 0,2% allo 0,4%, mentre il secondo dal -0,8% al -0,9%.
Le dichiarazioni degli esponenti di BCE e Fed
Secondo quanto riportato al momento della scrittura da Refinitiv, nella settimana che si appresta a cominciare sono previste alcune dichiarazioni degli esponenti di Fed e BCE.
- Lunedì è atteso un discorso di Daly (votante) per la Fed;
- Martedì non sono previste dichiarazioni;
- Mercoledì sono previste le parole di Rehn della BCE;
- Giovedì dovrebbe parlare Barkin (votante) per la Fed;
- Venerdì non sono previste dichiarazioni.