Le trimestrali della settimana: Goldman, Citi, BofA, Netflix e altre

La stagione delle trimestrali in USA è entrata nel vivo. Al momento, delle 71 società dell’S&P 500 che hanno pubblicato i risultati del 3° trimestre 2024, l’83% ha fatto meglio delle attese sugli utili, mentre il 63% lo ha fatto sui ricavi. 


Fonte immagine: Refinitiv

Vediamo ora i risultati delle aziende che monitoriamo più da vicino e che hanno reso noti i conti durante l’ottava appena trascorsa:

Trimestrale Goldman Sachs



🔹Ricavi: 12,699 miliardi di dollari, attese a 11,800 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 8,40 dollari, stime a 6,89 dollari (dati Refinitiv)
🔹L’aumento dei ricavi su base annuale è stato guidato prevalentemente dal maggiore fatturato dei segmenti Global Banking & Markets e Asset and Wealth Management, pari rispettivamente a 8,55 miliardi e 3,75 miliardi di dollari
🔹Gli accantonamenti per perdite su crediti sono stati 397 milioni di euro, sopra i 282 milioni del 2° trimestre 2024 e i 7 milioni del medesimo periodo del 2023. A pesare sono stati gli aumenti degli oneri sul portafoglio di carte di credito
🔹Le spese operative sono scese dell’8% sul 3° trimestre 2023

Trimestrale Citigroup



🔹Ricavi: 20,315 miliardi di dollari, stime a 19,840 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 1,51 dollari contro previsioni a 1,31 dollari (dati Refinitiv)
🔹Il CET1 ratio è stato pari al 13,7%
🔹Le spese operative sono scese del 2% su base annuale, a 13,3 miliardi di dollari
🔹Il reddito netto da interessi è sceso da 13,83 miliardi di dollari del 3° trimestre 2023 a 13,36 miliardi
🔹I ricavi dell’investment banking sono cresciuti del 31% a/a, arrivando a 934 milioni. Il fatturato del trading azionario è aumentato del 24% a/a, a 1,4 miliardi di dollari, quello del trading obbligazionario è sceso del 6%, a 3,6 miliardi di dollari, quello del business retail banking ha segnato un +3%, a 5 miliardi di dollari. La divisione della gestione patrimoniale ha visto i ricavi aumentare del 9%, a 2 miliardi di dollari
🔹Il costo del credito è salito da 1,8 a 2,7 miliardi di dollari. A spingere l’aggregato sono state le maggiori perdite nette sulle carte e maggiori accantonamenti per perdite su crediti (questi ultimi cresciuti da 20,2 a 22,1 miliardi)
🔹Per il 2024, la società si aspetta ricavi tra 80 e 81 miliardi di dollari, con il reddito netto da interessi ex-Markets piatto su base sequenziale. Le spese operative sono stimate tra 53,5 e 53,8 miliardi di dollari

Trimestrale Bank of America



🔹Ricavi: 25,492 miliardi di dollari, stime a 25,287 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 0,81 dollari, consensus a 0,77 dollari (dati Refinitiv)
🔹I ricavi da vendite e trading sono cresciuti del 12% a/a, a 4,9 miliardi di dollari. 
🔹Il reddito netto da interessi è stato pari a 13 miliardi di dollari, il 3% in meno su base annuale
🔹Gli accantonamenti per perdite su crediti sono rimasti stabili rispetto al 2° trimestre, a 1,5 miliardi. Il dato è salito rispetto agli 1,2 miliardi del 3° trimestre 2023
🔹Il CET 1 ratio è stato pari all’11,8%
🔹Le commissioni dell’investment banking sono cresciute del 18% a/a, arrivando a 1,4 miliardi di dollari

Trimestrale Johnson & Johnson



🔹Ricavi: 22,471 miliardi di dollari, consensus a 22,164 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 2,42 dollari, attese a 2,21 dollari (dati Refinitiv)
🔹EBIT: 6,489 miliardi di dollari, previsioni a 6,052 miliardi (dati Refinitiv)
🔹A spingere i ricavi sono state le vendite dei farmaci oncologici, che hanno segnato il +19% circa su base annuale
🔹Per il 2024, la società si aspetta vendite operative tra 89,4 e 89,8 miliardi di dollari (leggermente oltre il precedente outlook tra 89,2 e 89,6 miliardi di dollari), gli EPS operativi adjusted sono invece visti a 9,86 e 9,96 dollari, meno delle attese di luglio tra 10 e 10,10 dollari

Trimestrale United Airlines



🔹Ricavi: 14,843 miliardi di dollari, stime a 14,783 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 3,33 dollari, consensus a 3,17 dollari (dati Refinitiv)
🔹EBITDA: 2,392 miliardi di dollari contro previsioni a 2,283 miliardi (dati Refinitiv)
🔹I ricavi domestici, che costituiscono un indicatore del potere di determinazione dei prezzi, sono diventati positivi ad agosto e settembre rispetto a 1 anno fa
🔹Il gruppo ha annunciato un programma di buyback da 1,5 miliardi di euro
🔹Per il 4° trimestre 2024, il gruppo si aspetta EPS tra 2,5 e 3 dollari

LVMH: i ricavi deludono nel 3° trimestre



Nel 3° trimestre del 2024, LVMH ha registrato ricavi per 19,08 miliardi di euro, meno delle attese degli analisti censiti da Dow Jones a 19,94 miliardi. A livello di singoli business e nel confronto con il 3° trimestre 2023, il fatturato del business Wines & Spirits è sceso del -7%, quello del Fashion & Leather Goods del -5%, quello del Perfumes & Cosmetics ha registrato il +3%, quello del Watches & Jewelry il -4% e quello del Selective Retailing il +2%.

Nei primi 9 mesi dell’anno, gli USA hanno rappresentato il 25% dei ricavi (contro il precedente 24%), la Francia l’8% (stabile), l’Europa esclusa la Francia il 17% (dal 16%), l’Asia escluso il Giappone il 29% (dal 32%) e il Giappone il 9% (dal 7%). Il primo calo dei ricavi trimestrali dopo la pandemia è stato guidato dall’indebolimento della domanda in Cina e Giappone

Trimestrale Netflix



🔹Ricavi: 9,825 miliardi di dollari, previsioni a 9,769 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 5,40 dollari contro attese a 5,12 dollari (dati Refinitiv)
🔹EBITDA: 3,056 miliardi di dollari, consensus a 2,898 miliardi (dati Refinitiv)
🔹Nuovi utenti a pagamento: 5,07 milioni, stime a 3,99 milioni (dati Refinitiv)
🔹Il margine operativo è stato del 30%, meglio del 22% del medesimo periodo del 2023. 
🔹I piani con la pubblicità hanno visto un incremento delle adozioni del 35% su base sequenziale
🔹L’engagement è stato di 2 ore medie ad abbonato in media
🔹Per il 4° trimestre, Netflix si aspetta una crescita dei ricavi del 14,7%, con un incremento degli utenti a pagamento più alto su base annuale. Il margine operativo è visto al 21,6%, mentre gli EPS sono stimati a 4,23 dollari
🔹Per il 2024, il gruppo si aspetta una crescita dei ricavi del 15% (parte alta del range precedentemente atteso tra il 14% e il 15%), con un margine operativo del 27% (dal 26% delle stime precedenti)
🔹Per il 2025, la società prevede ricavi tra 43 e 44 miliardi di dollari, con un margine operativo del 28%

Trimestrale American Express



🔹Ricavi: 16,363 miliardi di dollari, attese a 16,669 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 3,49 dollari, stime a 3,28 dollari (dati Refinitiv)
🔹La spesa delle carte di credito è cresciuta del 6%, con un incremento delle commissioni del 18%
🔹Gli accantonamenti per perdite su crediti sono arrivati a 1,4 miliardi di dollari, oltre gli 1,2 miliardi del medesimo periodo del 2023
🔹Le spese consolidate sono salite del 9% a/a, a 12,1 miliardi di dollari
🔹La società ha alzato la guidance annuale e ora si aspetta EPS tra 13,75 e 14,05 dollari, contro i 13,30-13,80 dollari precedenti. La crescita dei ricavi dovrebbe essere di circa il 9%

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