La stagione delle trimestrali in USA sta proseguendo all’insegna della positività. Secondo i dati di Refinitiv aggiornati al 5 maggio, delle 413 società dell’S&P 500 che hanno pubblicato i risultati del 1° trimestre 2022, il 79,9% ha riportato utili al di sopra delle attese degli analisti. Per quanto i ricavi, le stime degli esperti sono state superate dal 74,2% delle aziende. Queste rilevazioni sono al momento al di sopra della media storica, che si attesta rispettivamente al 66% e al 62%. Per quanto riguarda l’Europa, i dati Refinitiv al 4 maggio mostrano che delle 131 società dello Stoxx 600 che hanno reso noti gli utili, il 72,5% ha oltrepassato le attese degli analisti. La misurazione sorpassa la media storica, che si attesta al 52%. Ma vediamo alcuni dei risultati più interessanti che sono stati pubblicati in questa settimana.
Expedia
- Ricavi: 2,25 miliardi di dollari su stime a 2,23 miliardi di dollari (dati Refinitiv)
- EPS: -0,47 dollari contro stime -0,62 dollari (dati Refinitiv)
- Prenotazioni lorde: 24,4 miliardi di dollari, il +58% a/a e il 17% in meno del primo trimestre 2019
- Il 14 aprile Expedia ha stipulato una nuova linea di credito non garantita da 2,5 miliardi di dollari, grazie alla quale verranno forniti 500 milioni di dollari di liquidità aggiuntiva sulle linee precedenti. Il 3 marzo il gruppo ha rimborsato anticipatamente due obbligazioni senior da 650 milioni di euro con scadenza a giugno 2022. Peter Kern, Vicepresidente e AD dell’azienda, ha detto che l’impatto del Covid si è affievolito quando la domanda ha raggiunto i massimi dall’inizio della pandemia. Lo stesso fenomeno si è verificato in Europa, anche a dispetto del conflitto tra Russia e Ucraina. Il gruppo si aspetta una forte ripresa dei viaggi nell’estate 2022. Il recupero non riguarda solo i viaggi di piacere, ma anche quelli urbani, internazionali e di lavoro. Entro il fine settimana, Expedia presenterà novità in termini di prodotti, innovazione della piattaforma e marketplace alla sua conferenza EXPLORE 22.
MGM Resorts
- Ricavi: 2,85 miliardi di dollari contro attese a 2,78 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 0,01 dollari su stime a -0,07 dollari (dati Refinitiv)
- Occupazione delle stanze di Las Vegas: 78%, meglio delle previsioni del 76,7% (dati Visible Alpha)
- MGM Resorts ha annunciato l’acquisto di LeoVegas, azienda di gaming online, per 607 milioni di dollari. Questa operazione dovrebbe aiutare il gruppo a raggiungere l’obiettivo di diventare una società di intrattenimento premium a livello globale.
Pfizer
- Ricavi: 25,66 miliardi di dollari contro 23,86 miliardi attesi (dati Refinitiv)
- EPS: 1,62 dollari su 1,47 dollari stimati (dati Refinitiv)
- A dispetto dei risultati oltre le stime sui ricavi grazie alle vendite di vaccini e antivirali contro il Covid (rispettivamente 13,2 e 1,5 miliardi di dollari), Pfizer ha tagliato l’outlook per l’intero 2022. La compagnia farmaceutica si attende ora EPS a 6,25-6,45 dollari, al di sotto della precedente forchetta di 6,35-6,55 dollari. Per quanto riguarda il fatturato, la società si aspetta un dato tra i 98 e i 102 miliardi di dollari. Sempre con riferimento all’intero 2022, la compagnia ha ribadito una stima di 32 miliardi di dollari in vendite di vaccini e di 22 miliardi di dollari per il Paxlovid (antivirale).
Teva
- Ricavi: 3,7 miliardi di dollari contro attese di 3,76 miliardi di dollari (dati Refinitiv)
- EPS: 0,55 dollari, conforme alle attese
- Teva ha tagliato le stime sui ricavi nella forchetta compresa tra i 15,4 e i 16 miliardi di dollari (precedenti stime tra 15,6 e 16,2 miliardi di dollari). Il gruppo ha ribadito le previsioni sugli EPS adjusted, che dovrebbero dunque attestarsi tra i 2,40 e i 2,60 dollari. Il debito è sceso a 20,7 miliardi, con l’azienda che continua ad utilizzare la liquidità per ripagarlo. Tuttavia la società ha alzato le previsioni di spese legali per le cause sugli oppiodi di 1,1 miliardi di dollari (a 2,6 miliardi di dollari). La compagnia rimane comunque fiduciosa di riuscire a trovare un accordo a livello nazionale in USA entro la fine dell’anno.
Estée Lauder
- Ricavi: 4,25 miliardi di dollari, il 10% in più rispetto al medesimo periodo del 2021
- EPS: 1,90 dollari, oltre le attese di 1,66 dollari (Zacks)
- Estée Lauder ha visto i ricavi crescere in ogni categoria di prodotto, con un forte contributo dei canali digitali. Questi risultati sono stati ottenuti anche a dispetto delle restrizioni legate al Covid in Cina, che hanno provocato un traffico ridotto di consumatori limitando inoltre la capacità dell’azienda di inviare gli ordini negli stabilimenti di distribuzione. Il gruppo si attende un 2022 fiscale record, con il business dell’area cinese atteso in rimbalzo una volta che le restrizioni verranno meno. Per l’intero anno fiscale, Estée si attende un aumento dei ricavi su base annuale compreso tra il +7% e +9%, con EPS tra 7 e i 7,10 dollari (l’8%-10% in più sui 6,45 dollari del 2021).
Airbnb
- Ricavi: 1,51 miliardi di dollari contro attese a 1,45 miliardi di dollari (dati Refinitiv)
- EPS: -0,03 dollari contro -0,29 dollari stimati (dati Refinitiv)
- Gross Booking Value: 17,2 miliardi di dollari su previsioni di 16,54 miliardi di dollari (dati StreetAccount)
- Nel periodo, l’azienda ha registrato 102,1 milioni di notti ed esperienze prenotate, oltre i livelli pre-pandemici e al di sopra delle attese di StreetAccount di 100,87 milioni. La società evidenzia un aumento di fiducia nelle prenotazioni da parte dei consumatori e a fine aprile ha segnato il 30% delle prenotazioni in più del medesimo periodo del 2019 per quello che riguarda la stagione estiva. Airbnb ha dichiarato che i ricavi nel 2° trimestre del 2022 saranno compresi tra i 2,03 e i 2,13 miliardi di dollari, oltre le stime di Refinitiv a 1,96 miliardi di dollari. La compagnia vede inoltre forti segnali di un ritorno dei viaggiatori anche nelle città.
Lyft
- Ricavi: 875,6 milioni di dollari su previsioni a 846 milioni di dollari (dati Refinitiv)
- EPS: -0,57 dollari contro -1,31 dollari del 1° trimestre 2021
- Rider attivi: 17,8 milioni sui 17,9 milioni attesi (dati FactSet)
- Ricavi per rider attivo: 49,18 dollari, consensus a 47,07 dollari (dati StreetAccount)
- L’azienda ha registrato una perdita netta di 196,9 milioni di dollari, su cui hanno pesato 163,2 milioni di dollari di compensazioni stock based e spese per le tasse sui salari. Lyft ha dichiarato che investirà più risorse in sussidi per i rider nel prossimo trimestre e che nel periodo si attende ricavi tra 950 milioni di dollari e 1 miliardi di dollari, al di sotto delle stime StreetAccount di 1,02 miliardi di dollari.
AMD
- Ricavi: 5,89 miliardi di dollari contro 5,52 dollari del consensus (dati Refinitiv)
- EPS: 1,13 dollari su 0,91 dollari attesi (dati Refinitiv)
- AMD si attende ricavi di 6,5 miliardi di dollari nel 2° trimestre 2022, oltre le attese di 6,38 miliardi di dollari. I dati mostrano come l’azienda possa aver preso delle quote di mercato del mercato dei chip di Intel. Oltre a questo, il gruppo ha completato l’acquisizione di Xilinx a febbraio 2022 (per 35 miliardi di dollari) e nei primi tre mesi dell’anno a riacquistato azioni proprie per 1,9 miliardi di dollari.
CVS Health
- Ricavi: 76,83 miliardi di dollari su attese a 75,39 dollari (dati Refinitiv)
- EPS: 2,22 dollari contro attese a 2,15 dollari (dati Refinitiv)
- CVS si attende EPS adjusted nel range di 8,20-8,40 dollari per l’intero 2022, sopra la precedente previsione di 8,10-8,30 dollari. Nei primi 3 mesi dell’anno l’azienda ha notato un calo nella domanda di servizi legati alla pandemia e sta dunque lavorando ad altre vie per incrementare il traffico di clienti e combattere i competitor online.
Moderna
- Ricavi: 6,07 miliardi di dollari contro 4,2 miliardi attesi (dati Refinitiv)
- EPS: 8,58 dollari per azione su stime a 5,21 dollari (dati Refinitiv)
- Le vendite di vaccini anti-Covid nel trimestre sono state di 5,9 miliardi di dollari e per l’AD di Moderna, Stephane Bancel, le vendite nella seconda metà del 2022 saranno più forti grazie ai maggiori ordini dei Governi in preparazione alla campagna di vaccinazione autunnale. Il gruppo ha detto inoltre di attendere verso l’estate inoltrata l’approvazione del vaccino adattato alle nuove varianti del virus.
Uber
- Ricavi: 6,85 miliardi di dollari contro stime a 6,13 miliardi di dollari (dati Refinitiv)
- EPS: -3,04 dollari (GAAP)
- Prenotazioni lorde segmento mobility: 10,7 miliardi di dollari (+58% a/a)
- Prenotazioni lorde segmento delivery: 13,9 miliardi di dollari (+12% a/a)
- Per il secondo trimestre del 2022, Uber si attende prenotazioni lorde tra i 28,5 e i 29,5 miliardi di dollari e un EBITDA tra i 240 e i 270 milioni di dollari. Per il 2022 il gruppo si attende di generare cash flow positivi significativi. La perdita netta di 5,9 miliardi di dollari è principalmente dovuta agli investimenti su Grab, Aurora e Didi, aziende che si occupano di mobilità e delivery nel Sudest asiatico, auto a guida autonoma e ride-hailing in Cina. Da segnalare come i ricavi del segmento mobility abbiano superato quelle del delivery: 2,52 miliardi di dollari contro 2,51 miliardi.
Barrick Gold
- Ricavi: 2,853 miliardi di dollari, -3% a/a
- EPS: 0,26 dollari, -17% a/a
- Barrick ha annunciato di essere sulla buona strada per raggiungere i target di produzione del 2022. L’azienda ha inoltre annunciato un dividendo di 0,20 dollari per azione, il primo a includere 0,10 dollari legati alla performance. Il gruppo ha evidenziato anche validi risultati nelle attività di esplorazione in tutte le regioni, con potenziale significativo in Nevada, Argentina e nel Loulo District.
Zalando
- Ricavi: 2,2 miliardi di euro, il -1,5% su base annuale
- Utole netto: -61,3 milioni di euro (34,5 milioni di euro nel 1° trimestre 2021)
- GMV: 3,2 miliardi di euro (+1% a/a)
- Zalando ha segnalato che i clienti attivi sono passati dai 41,8 milioni del 1° trimestre 2021 ai 48,8 milioni dei primi tre mesi del 2022. Per l’azienda, sui risultati ha pesato l’aumento dell’inflazione e l’allentamento delle restrizioni per la pandemia di Covid-19. Il gruppo ha comunque confermato la guidance sul 2022, che prevede una crescita del GMV del 16%-23%, un aumentodei ricavi del 12%-19% e un EBIT tra i 430-510 milioni di euro.
Royal Caribbean
- Ricavi: 1,06 miliardi di dollari contro attese a 1,15 miliardi di dollari (dati FactSet)
- EPS: -4,57 dollari contro i -4,46 dollari previsti (dati FactSet)
- L’occupazione è salita dal 37,7% al 57,4%, con il numero di passeggeri salito a 734.809 dai precedenti 41.209. L’AD di Royal, Jason Liberty, ha detto che le prenotazioni a marzo hanno sorpassato i livelli record del 2019. Il manager si è detto ottimista che il 2022 sia un anno positivo di transizione e di aspettarsi un ritorno alla piena operatività e alla profittabilità nella seconda metà dell’anno.
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