13 settembre 2022
Con l’inizio di settembre Amazon ha reso disponibile per la visione la sua tanto attesa serie “The Lord of the Rings: The Rings of Power”.
Secondo quanto ha comunicato la stessa società, la premiere è stata vista da oltre 25 milioni di persone a livello globale: si tratta del debutto più grande della storia dei servizi di streaming video. Questa serie porta con sé un altro record: quello di serie più costosa al mondo. Secondo le stime del Wall Street Journal, Amazon ha speso 715 milioni di dollari per la produzione (inclusi i diritti pagati a J.R.R. Tolkien).
In ordine di tempo, l’ultimo “colossal” è il prequel di Game of Thrones, “House of the Dragon”, che ha portato 10 milioni di visualizzazioni nel primo giorno di disponibilità negli USA (21 agosto 2022).
La pubblicazione della serie ha scatenato una forte polemica online in quanto Amazon ha bloccato per alcuni giorni la possibilità di recensire la serie, cercando di proteggere un asset di valore da false recensioni negative, stabilendo di fatto un nuovo standard per le recensioni dei servizi streaming.
Guardando al futuro, è verosimile attendersi ulteriori film o serie tv di alta qualità da parte di Amazon, che di recente ha acquisito per 6,5 miliardi di dollari MGM (gli studi che hanno prodotto James Bond, Rocky e RoboCop). In effetti più volte analizzando il settore dello streaming (Netflix in particolare) avevamo individuato che l'unico elemento in grado di differenziare l'offerta di un servizio streaming e far crescere le quote di mercato nel medio periodo è avere a disposizione contenuti (serie o film) di qualità.
Per osservare il possibile effetto che questa nuova serie potrebbe avere sui risultati di Amazon Prime Video vediamo cosa è successo a Netflix nei trimestri in cui sono usciti Squid Games (3° trimestre 2021) e Stranger Things 4 (2° trimestre 2022), due serie che nei primi 28 giorni dall’uscita hanno segnato rispettivamente 1,65 miliardi e 1,35 miliardi di ore viste (dati FlixPatrol). Guardando ai dati del 3° trimestre 2021, le sottoscrizioni nette di utenti paganti sono state 4,4 milioni (stime StreetAccount a 3,84 milioni). Anche rispetto alle previsioni del 2° trimestre 2022 Netflix ha superato le previsioni, mettendo a segno una perdita di 970mila abbonati contro stime StreetAccount di -2 milioni. Una dinamica di questo tipo potrebbe arrivare anche per Amazon Prime Video.
Al momento, Amazon offre il pacchetto Prime che, tra le altre cose, include la sottoscrizione al servizio di streaming video on demand. Il prezzo, anche con i recenti aumenti, è decisamente concorrenziale e diversi utenti potrebbero quindi decidere di diventare clienti Prime “completi”, alimentando di conseguenza anche il business del commercio online del gruppo.
Intanto, è ragionevole attendersi che in futuro i film più importanti saranno sempre meno al cinema e sempre più a casa, con le piattaforme di streaming che acquisiranno un ruolo di primaria importanza. Stando all’ultima lettera degli azionisti di Amazon, vi sono oltre 200 milioni di clienti Prime nel mondo. Il “pacchetto” offerto dall’azienda tende a risolvere un altro problema, ossia quello relativo alla poca fidelizzazione del cliente al servizio. Un bundle di più servizi, con pagamento annuale, potrebbe rendere gli utenti più fedeli.
Secondo Statista, il mercato dello streaming video on demand passerà dai 94,88 miliardi di dollari del 2022 ai 157,90 miliardi nel 2027, con un tasso di crescita composto annuo del 10,72%.
Tra i più interessanti certificati di investimento con worst-of Amazon vi è il DE000VV1A6P0.
Si tratta di un Memory Cash Collect di Vontobel sul settore delle consegne, costruito su Amazon, Deutsche Post, Fedex, UPS. Il Certificato presenta una barriera premio e capitale al 60%, barriera autocall al 100%. L'autocall è possibile da novembre di quest'anno. Scade ad aprile 2025. Il premio è pari a 0.77% al mese (9.24% p.a.).
Al momento Amazon è a -13% dallo Strike, Deutsche Post a -9.7%, Fedex e UPS sono sopra strike.
Si acquista a 90.40 quindi ha un piccolo premio sulla lineare (circa 3 euro). Se non conosci il concetto della lineare puoi impararlo in pochi minuti in questo mini-video.
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