Come da attese, la BCE non ha toccato i tassi di interesse. Dal comunicato stampa, si legge come l’istituto centrale europeo ritenga che i nuovi dati abbiano confermato la valutazione sulle prospettive di inflazione a medio termine. A parte un effetto base al rialzo sull’inflazione legato all’energia, la tendenza al ribasso è proseguita e i rialzi precedenti del costo del denaro continuano a trasmettersi con forza all’economia. L’Eurotower ha ribadito la sua determinazione nel riportare i prezzi al 2% e che, se mantenuti sufficientemente a lungo, gli attuali livelli dei tassi contribuiranno in maniera sostanziale a raggiungere il target.
Il board ha ripetuto l’approccio data dependent e basato sui tre pilastri delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione core e dell’intensità della trasmissione della politica. Nessuna novità nell’ambito dei programmi PEPP e APP. In sintesi, questa sembra essere un’altra riunione di transizione. Riflettori puntati alle 14:45 con la conferenza stampa di Christine Lagarde.