Segnali misti dall'inflazione USA
19 marzo 2025
In una recente ricerca, Goldman Sachs mette in evidenza diversi aspetti che potrebbero essere sfuggiti ad una prima lettura degli ultimi dati del CPI e del PPI. In effetti, osservando meglio i numeri si nota come la decelerazione dell’indice dei prezzi al consumo core è stata guidata dalle categorie più volatili come i biglietti aerei. Al contrario, le variazioni dei beni e servizi più rilevanti sono stati meno incoraggianti, come ad esempio l’aumento dei prezzi dei servizi medici.
In generale, GS sostiene che il riequilibrio tra mercato del lavoro, dell’auto e degli affitti permetterà all’inflazione di scendere, sostenendo il percorso di taglio dei tassi della Fed nel corso dell’anno. Sono però da considerare anche gli effetti inflazionistici come i dazi, le politiche dell’Amministrazione Trump come i controlli sull’immigrazione.
Un’altra tematica affrontata dagli analisti riguarda lo stato di salute dei consumatori statunitensi. L’opinione è che i consumi possano continuare, grazie alla bassa disoccupazione, gli aumenti di ricchezza e l’aumento dei salari.
Fonte: ricerca Goldman Sachs
Condividi su
Informazioni sull'autore
Ti è piaciuto l'articolo ?
Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!
ISCRIVITI SUBITO