Nuovi segnali di forza del mercato del lavoro USA.
L’occupazione ADP di marzo si è attestata a 184mila unità, oltre le 148mila attese dagli analisti censiti da Reuters e le 155mila precedenti (rivisto da 140mila).
Nela Richardson, Capoeconomista di ADP, ha detto che il mese appena trascorso è stato sorprendente sia per gli aumenti salariali che per i settori che li hanno registrati (edilizia, servizi finanziari e manifattura). Mentre l’inflazione si è raffreddata, i dati mostrano un
riscaldamento delle retribuzioni nei beni e nei servizi. Le paghe per coloro che hanno cambiato lavoro sono salite per il secondo mese di fila, arrivando al 10% e raggiungendo i
massimi da luglio. Stabili le retribuzioni per chi ha mantenuto il proprio lavoro, al 5,1%.
Fonte immagine: Refinitiv