La Bank of Japan ha mantenuto i tassi a breve al -0,1%, lasciando invariati anche i parametri di controllo della yield curve. Kazuo Ueda, Governatore dell’istituto centrale, ha affermato che un incremento del costo del denaro avrebbe l’obiettivo di lasciare la politica monetaria a sostegno dell’economia, evitando troppi scossoni. Ueda ha sottolineato che sta aumentando la certezza di realizzare le proiezioni della BoJ. Gli analisti ritengono che questa dichiarazione sostenga l’idea secondo cui la Bank of Japan alzerà i tassi nella prima parte del 2024.
Per Taro Kimura di Bloomberg Economics, è più probabile un incremento del costo del denaro a luglio, con la BoJ che rimarrà comunque accomodante anche dopo questo ritocco. L’istituto centrale nipponico ha spostato le previsioni sull’inflazione core del 2024 e 2025, portandole rispettivamente a 2,4% e 1,8% dai precedenti 2,8% e 1,7%. Al momento, le attese del mercato riportate da Refinitiv vedono la BoJ aumentare i tassi a giugno con il 66% di probabilità.