Le trimestrali della settimana: Berkshire Hathaway, Occidental, Nio, Norwegian Cruise e molte altre

Si è ormai conclusa la stagione delle trimestrali in USA. Stando ai dati Bloomberg, delle 496 società dell’S&P 500 che hanno pubblicato i conti, 286 hanno superato le stime degli analisti sui ricavi (57,66%), mentre 338 lo hanno fatto sugli utili (68,15%). I riflettori dalla prossima settimana saranno dunque rivolti all’Europa. Nel frattempo, delle 321 aziende dell’Euro Stoxx 600 che hanno pubblicato i conti, 183 hanno fatto meglio delle attese sul fatturato (57%), mentre 136 sui profitti (42,37%). Vediamo tutte le principali trimestrali che hanno attirato la nostra attenzione nel corso della scorsa settimana, che abbiamo pubblicato in tempo reale sui canali Telegram GRATUITI “Obiettivo Resilienza” e “Cavalcare la volatilità” e che riportiamo di seguito:

Trimestrale BERKSHIRE HATHAWAY

  • Ricavi: 78,165 miliardi di dollari su previsioni a 77,497 miliardi (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: 4.567,44 dollari su 5.642,49 previsti (dati Bloomberg)
  • La società ha detto che nel 4° trimestre i buyback sono stati di 2,855 miliardi di dollari
  • La liquidità dell’azienda si è attestata a 128,651 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi dell’anno. Warren Buffett ha specificato che la società continuerà a detenere molta liquidità e di buoni del Tesoro USA, oltre al resto delle attività. Inoltre, è stato specificato che la Berkshire eviterà comportamenti “che potrebbero comportare scomode esigenze di liquidità in momenti inopportuni” e che non è stata persa la fiducia nell’economia USA, con gli investitori che dovrebbero concentrarsi sul quadro generale a lungo termine

Trimestrale OCCIDENTAL PETROLEUM

  • Ricavi: 8,219 miliardi di dollari su attese a 8,469 miliardi (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: 1,61 dollari contro previsioni a 1,79 dollari (dati Bloomberg)
  • EBITDA adjusted: 4,197 miliardi di dollari contro attese a 4,772 miliardi (dati Bloomberg)
  • La società ha detto che verranno aumentate in modo notevole le spese nel 2023. Tra i vari progetti finanziati vi è anche quello della cattura di carbonio che è stato rinviato al 2025
  • Il gruppo ha detto di aver ripagato 1,1 miliardi di debito, ritirando 450 milioni di dollari di interest rate swap. Questo rappresenta il 37% del totale
  • Nel dettaglio, le spese sono previste a 6,2 miliardi di dollari, anche per far fronte a costi più alti del petrolio, dei prodotti chimici e delle nuove energie. Le spese per i progetti a basse emissioni saranno di 200 milioni di dollari e potrebbero raggiungere i 600 milioni a seconda di quanto denaro sarà necessario per finanziare i progetti di cattura della CO2. Il primo impianto DAC su larga scala è stato spostato dalla fine del 2024 a metà 2025
  • Occidental Petroleum ha alzato il dividendo trimestrale del 18%, a 0,18 dollari per azione, e ha annunciato un buyback di 3 miliardi di dollari

Trimestrale BAYER

  • Ricavi: 12 miliardi di euro contro stime a 12,041 miliardi (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: 1,35 euro su previsioni a 1,20 euro (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento pharma: 4,855 miliardi di euro, stime a 5,228 miliardi (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento consumer health: 1,524 miliardi di euro, stime a 1,544 miliardi (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento crop science: 5,569 miliardi di euro, stime a 5,217 miliardi (dati Bloomberg)
  • La società ha comunicato che nel 2023 probabilmente diminuiranno gli utili operativi per via della fine dell’aumento dei prezzi dei diserbanti a base di glifosato e l’aumento dei costi
  • Le attese di Bayer per il 2023 sull’EBITDA adjusted sono tra i 12,5 e 13 miliardi di euro e vendite tra 51 e 52 miliardi di euro. Gli EPS sono invece stimati tra 7,2 e 7,4 euro

Trimestrale NORWEGIAN CRUISE LINE

  • Ricavi: 1,519 miliardi di dollari contro previsioni a 1,5 miliardi di dollari (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: -1,04 dollari su stime a -0,87 dollari (dati Bloomberg)
  • Occupazione: 86,6%, attese a 86,89% (dati Bloomberg)
  • La posizione cumulativa prenotata per il 2023 è superiore ai livelli del 2019
  • Per il 1° trimestre 2023, le stime sono per EPS a -0,45 dollari, peggio delle attese Refinitiv a -0,33 dollari. Le previsioni sull’EBITDA adjusted sono per circa 195 milioni di dollari. Inoltre, nel periodo si attende un’occupazione media del 100%, per poi “essere sulla buona strada” per raggiungere i livelli storici per il 2° trimestre.
  • Per il 2023, la società stima un EPS adjusted di 0,70 dollari, sotto il consensus di Refinitiv a 1,06 dollari. Le previsioni sull’EBITDA adjusted sono per un dato tra 1,8 e 1,95 miliardi di dollari, mentre l’occupazione dovrebbe salire al 103,5%

Trimestrale PUMA

  • Ricavi: 2,196 miliardidi euro contro attese a 2,128 miliardi (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: 0,01 euro su stime a 0,03 euro (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento apparel: 736,90 milioni di euro, stime a 787,55 milioni (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento accessories: 283,10 milioni di euro, previsioni a 357,99 milioni (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento footwear: 1,176 miliardi di euro contro previsioni a 803,72 milioni (dati Bloomberg)
  • EBITDA: 155,10 milioni di euro, stime a 132,67 milioni (dati Bloomberg)
  • Margine lordo: 44% contro 45,66% atteso (dati Bloomberg)
  • La società ha comunicato che la guerra in Ucraina, l’inflazione e i tassi alti stanno rendendo volatile la domanda dei rivenditori e dei consumatori. Oltre a ciò i livelli di inventario stanno aumentando in tutto il comparto, rendendo l’ambiente competitivo. Puma si aspetta che nel 2023 non vi sarà un deterioramento dei fattori negativi menzionati prima e si attende una normalizzazione delle condizioni di mercato in USA e Cina
  • L’azienda stima per il 2023 una crescita delle vendite a una cifra percentuale e un EBIT tra 590 e 670 milioni di euro

Trimestrale NIO

  • Ricavi: 16,063 miliardi di yuan su 17,1 miliardi stimati (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: -3,07 yuan su previsioni a -1,93 yuan (dati Bloomberg)
  • Veicoli venduti: 40.052 unità, attese a 42.833 unità (dati Bloomberg)
  • Margine lordo: 3,9% contro previsioni a 13,9% (dati Bloomberg). NIO ha detto che la causa è relativa al minore margine sui veicoli
  • La società ha dichiarato di aver consegnato 8.506 veicoli a gennaio 2023 e 12.157 a febbraio
  • Il costo delle vendite nel 4° trimestre è stato di 15,441 miliardi di yuan, l’88,3% in più su base annuale, principalmente a causa del volume delle consegne, degli accantonamenti per le scorte, per l’accelerazione degli ammortamenti degli impianti, per le perdite su impegni di acquisto dei nuovi modelli di ES8, ES6 ed EC6 e per i maggiori costi delle batterie
  • Per il 1° trimestre 2023, la società stima consegne tra 31.000 e 33.000 veicoli (+20,3% e +28,1% a/a). I ricavi dovrebbero invece attestarsi tra i 10,926 e 11,543 miliardi di yuan (+10,2% e +16,5% a/a)

Trimestrale SALVATORE FERRAGAMO

  • Ricavi: 331,10 milioni di euro su 340 milioni stimati (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: 0,01 euro contro previsioni a -0,01 euro (dati Bloomberg)
  • Margine lordo: 72,31%, stime a 71,49% (dati Bloomberg)
  • EBITDA adjusted: 57,59 milioni di euro contro previsioni a 52,70 milioni (dati Bloomberg)
  • L’azienda ha proposto la distribuzione di un dividendo da 0,28 euro ad azione
  • A livello geografico, l’area Asia-Pacifico ha segnato vendite al -4,7% a/a, quella giapponese al +11,9%, quella EMEA al +24,7%, quella Nord America al +22,3% e quella Centro e Sud America al +29,7%
  • I costi operativi del 2022 sono cresciuti del 21,3% a/a, a 773 milioni di euro. La principale causa è da attribuirsi all’aumento delle spese di marketing e comunicazione
  • Alessandro Corsi, CFO di Ferragamo, ha detto che nel 2023 la società dovrebbe posizionarsi leggermente al di sotto rispetto al 2022 in termini di margini, anche a causa dell’impatto dell’inflazione

Trimestrale COSTCO

  • Ricavi: 55,266 miliardi di dollari su previsioni a 55,538 miliardi (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: 3,3 dollari contro stime a 3,21 dollari (dati Bloomberg)
  • Vendite same store: 6,8%, stime a 6,16% (dati Bloomberg)
  • Crescita e-commerce: -8,70%, attese a 0,36% (dati Bloomberg)
  • Crescita del traffico: 5%, previsioni a 3,42% (dati Bloomberg)
  • Richard Galanti, CFO del gruppo, ha detto che si è riscontrata una certa debolezza sugli articoli discrezionali di fascia alta. I risultati peggiori sono stati archiviati da elettronica, gioielli e articoli per la casa
 

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