La settimana finanziaria in pochi minuti

La settimana finanziaria in pochi minuti

Come tutte le settimane, riassumiamo in pochi minuti di lettura le principali notizie finanziarie della settimana. Se vuoi ricevere gli aggiornamenti sulle ultime news finanziarie puoi iscriverti gratuitamente alla nostra Newsletter o al nostro Canale Telegram!

News di politica monetaria: BCE

  • Il Presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, ha detto che la BCE riuscirà a riportare l’inflazione al target senza innescare una recessione. Il componente del board dell’Eurotower ha anche evidenziato come la stabilità dei prezzi è la pre-condizione più importante per la crescita economica. In un’intervista successiva, Nagel ha anche evidenziato che la BCE probabilmente continuerà ad alzare i tassi anche nel 2° trimestre.
  • Peter Kažimír, Presidente della Banca centrale slovena, ha detto di essere favorevole a rialzi dei tassi di 50 punti base nelle prossime due riunioni e non vede motivi per rallentare il ritmo di incrementi. Kažimír è comunque favorevole a concludere il percorso di restrizione monetaria entro l’estate.
  • Il Presidente della Banca centrale greca, Yannis Stournaras, ha detto che l’aggiustamento dei tassi di interesse deve essere più graduale e dovrebbe tenere conto del rallentamento della crescita europea e della trasmissione a ciascun Paese della politica monetaria.
  • La Presidente della BCE, Christine Lagarde, ha ribadito che l’istituto farà tutto il necessario per riportare l’inflazione al target, evidenziando come nelle prossime riunioni verranno effettuati aumenti significativi dei tassi.
  • Ignazio Visco, Presidente della Banca d’Italia, ha detto che dalla BCE serve prudenza su tempistiche e intensità del rialzo dei tassi. Inoltre, per Visco l’istituto centrale europeo dovrebbe migliorare la sua comunicazione.
  • Gediminas Simkus, Presidente della Banca centrale lituana, ha detto che la BCE dovrebbe continuare ad alzare i tassi a step da mezzo punto, con il percorso di incrementi che potrebbe non terminare prima dell’estate e un taglio dei tassi “poco probabile” nel 2023. Per Simkus inoltre, la crescita dei salari è una delle ragioni principali perché la crescita dei prezzi rimarrà elevata, evidenziando inoltre come sarà necessaria una risposta politica.
  • Gabriel Makhlouf, Presidente della Banca centrale irlandese, ha detto che la BCE dovrà alzare i tassi a marzo dopo il meeting di febbraio. Per Makhlouf, l’inflazione è troppo alta e ha ribadito che i tassi dovranno salire in maniera significtiva e ad un ritmo costante per raggiungere livelli abbastanza restrittivi da riportare l’inflazione al 2%.
  • Bostjan Vasle, Presidente della Banca centrale slovena, ha detto che la BCE dovrebbe aumentare i tassi di mezzo punto percentuale a febbraio e marzo.

Altre news finanziarie ed economiche

  • Janet Yellen, Segretario al Tesoro USA, ha detto di essere incoraggiata dai progressi fatti dagli Stati Uniti in tema di inflazione. Yellen si aspetta che l’inflazione degli immobili si raffreddi entro metà anno e che vi sono segnali positivi in merito alla riduzione dei problemi della catena di approvvigionamento, alla creazione di scorte e alla riduzione dei costi di spedizione.
  • Il PIL USA del 4° trimestre 2022 si è attestato al 2,9%, meglio del consensus Bloomberg al 2,6% ma sotto il precedente 3,2%. La metà dell’incremento è dovuta a una crescita delle scorte e la spesa pubblica ha segnato l’aumento più alto dal 2021.
  • Per scoprire le TRIMESTRALI della settimana, leggi l’articolo dedicato!

Oggi alle ore 17 ti aspettiamo alla Private Room mensile

Hai delle domande a cui non trovi risposte? Vuoi confrontarti con Francesca Fossatelli e chiedere un parere su un investimento di tuo interesse? Le private room sono l’appuntamento mensile da non perdere! Iscriviti subito alla Private Room di oggi!

Le private room sono interazioni “senza peli sulla lingua” tra investitori ed esperti, per tale ragione NON sono registrate e sarà possibile partecipare SOLO in diretta live.

Se la tua domanda richiede una ricerca approfondita inviala in anticipo a info@freefinance.biz.

Condividi su

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con cadenza periodica né è da considerarsi un mezzo di informazione o un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62/2001. Ai sensi e agli effetti dell’art. 187 ter della legge Draghi si precisa ad ogni effetto di legge che l’autore del presente articolo non è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e che pertanto detiene, o potrebbe detenere, i valori mobiliari oggetto delle sue analisi. Inoltre questo sito, ed i suoi contenuti, non costituiscono un servizio di consulenza finanziaria o un consiglio operativo, né costituiscono sollecitazione al pubblico risparmio, o a qualsivoglia forma di investimento. I risultati presentati non costituiscono alcuna garanzia relativamente ad ipotetiche performance future. Il sito ed i suoi contenuti hanno scopo puramente didattico, e chi scrive, nonostante abbia messo la massima cura nell’elaborazione dei dati e dei testi, declina ogni responsabilità su eventuali inesattezze dei dati riportati e chiunque investa i propri risparmi prendendo spunto dalle indicazioni riportate, lo fa a proprio rischio e pericolo. Si sottolinea inoltre che l’attività speculativa di trading e di investimento comporta notevoli rischi economici e pertanto il lettore è l’unico ed esclusivo responsabile di ogni sua decisione operativa.
Infine si sottolinea come i diritti di riproduzione, parziale o totale, dei contenuti del sito siano concessi solo dietro permesso scritto dell’autore e con espressa citazione della fonte.

Informazioni sull'autore

Articoli Correlati