Le trimestrali della settimana passata: Goldman Sachs, Bank of America, Netflix, Tesla e molte altre

La stagione delle trimestrali in USA è entrata nel vivo. Stando alle rilevazioni Refinitiv, delle 88 società dell’S&P 500 che hanno pubblicato i risultati, il 76% ha fatto meglio del consensus sugli utili e il 64% lo ha fatto sui ricavi. Vediamo tutte le principali trimestrali che hanno attirato la nostra attenzione nel corso della scorsa settimana, che abbiamo pubblicato in tempo reale sul Canale Telegram GRATUITO FreeFinance PRO e che riportiamo di seguito:   Trimestrale GOLDMAN SACHS
  • Ricavi: 12,22 miliardi di dollari contro previsioni a 12,788 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS: 8,79 dollari contro previsioni a 8,05 dollari (dati Refinitiv)
  • La flessione dei ricavi riflette un minor fatturato del comparto Global Banking & Markets (8,444 miliardi di dollari contro i 10,092 miliardi del 1° trimestre 2022. Inoltre, ha pesato la minore crescita dell’attività globale di M&A da oltre 10 anni
  • Le previsioni per perdite su crediti sono state un beneficio di 171 milioni di dollari, che riflettono principalmente una riduzione della riserva per la vendita parziale del portafoglio di prestiti Marcus e al trasferimento della parte rimanenti alla voce “held for sale”
  • Le spese operative si sono attestate a 8,409 miliardi di dollari, il 9% in più su base annuale
  • Commissioni da investment banking: 1,579 miliardi di dollari, il 26% in meno a/a
Trimestrale BANK OF AMERICA
  • Ricavi: 26,391 miliardi di dollari contro previsioni a 25,131 miliardi di dollari (dati Refinitiv)
  • EPS: 0,94 dollari contro stime a 0,82 dollari
  • I ricavi del fixed income, valute e materie prime sono stati di 3,44 miliardi di dollari (+27% a/a), mentre quelli del trading azionario si sono attestati a 1,627 miliardi di dollari (-19% a/a)
  • Reddito netto da interessi: 14,4 miliardi di dollari, il 25% in più a/a
  • Le previsioni per perdite su crediti sono state di 931 milioni di dollari
  • Alastair Borthwick, CFO di BofA, ha detto che l’ambiente è diventato più difficile nell’ultimo trimestre. Le attese sono per una crescita a una cifra dei prestiti, con questi che dovrebbero rallentare un po’. Borthwick ha detto di non vedere crepe nel portafoglio del credito al consumo, con i consumatori che continuano a spendere.
Trimestrale JOHNSON & JOHNSON
  • Ricavi: 24,746 miliardi di dollari su attese a 23,67 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS adjusted: 2,8 dollari contro previsioni a 2,50 dollari (dati Refinitiv)
  • J&J ha visto una crescita dei ricavi a/a in tutte le aree di business, con il consumer health in aumento del 7,4%, il pharmaceutical del 4,2% e il medtech del 7,3%
  • Il gruppo ha annunciato un aumento del dividendo del 5,3%, a 1,19 dollari
  • La società ha alzato la guidance per il 2023 rispetto a quanto previsto a gennaio. Le attese sono per una crescita delle vendite operative del 5,5%-6,5% (97,9 miliardi-98,9 miliardi di dollari), mentre per gli EPS adjusted le stime sono per un incremento tra il 4,5% e il 5,5% (10,6-10,7 dollari)
Trimestrale LOCKHEED MARTIN
  • Ricavi: 15,126 miliardi di dollari su previsioni a 15,028 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS: 6,61 dollari contro attese a 6,06 dollari (dati Refinitiv)
  • EBIT: 2,037 miliardi di dollari su 1,932 miliardi previsti
  • Il portafoglio ordini è sceso dai quasi 150 miliardi di dollari di fine 2022 a 145,096 miliardi
  • Per il 2023, la società si attende ricavi tra 65 e 66 miliardi di dollari ed EPS tra 26,6 e 26,90 dollari. Il free cash flow dovrebbe superare i 6,2 miliardi di dollari
Trimestrale NETFLIX
  • Ricavi: 8,162 miliardi di dollari contro previsioni a 8,177 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS: 2,88 dollari su attese a 2,86 dollari (dati Refinitiv)
  • EBITDA: 1,904 miliardi di dollari, stime a 1,877 miliardi (dati Refinitiv)
  • Greg Peters, Co-AD del gruppo, ha detto che nel secondo trimestre si amplierà il giro di vite sulla condivisione delle password, includendo gran parte dei Paesi compresi gli USA. Per l’azienda questo è un problema abbastanza importante, visto che riguarda il 43% della base utenti
  • La crescita a breve termine è stata impattata dalle cancellazioni dell’America Latina, dove il piano di stop alla condivisione delle password è già iniziato. In Canada invece la base di iscritti è aumentata grazie al piano, elemento che potrebbe indicare la direzione che prenderà la decisione negli Stati Uniti. In generale, Netflix ritiene che il coinvolgimento di breve termine si ridurrà in misura modesta prima di una ripresa
  • Nel 2024, la società si aspetta di spendere 17 miliardi di dollari per i contenuti
  • Per quanto riguarda il piano ad-supported, Netflix ha detto che la migrazione degli utenti da un programma all’altro è specifico per ogni Paese. Gli accordi di licenza permettono a questa versione di avere il 95% dei contenuti di quella commercial free
  • Netflix ha annunciato di essere sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi finanziari per il 2023
  • Per il 2° trimestre 2023, la società si attende ricavi per 8,2 miliardi di dollari, un utile operativo di 1,6 miliardi di dollari e un margine operativo del 19%
Trimestrale UNITED AIRLINES
  • Ricavi: 11,429 miliardi di dollari su previsioni a 11,423 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS: -0,63 dollari contro stime a -0,73 dollari (dati Refinitiv)
  • Spese operative: 11,472 miliardi di dollari, previsioni a 11,428 miliardi (dati Refinitiv)
  • EBITDA: 723 milioni di dollari, consensus a 670 milioni
  • Il gruppo ha comunicato di aver registrato una crescita dei ricavi per available seat miles del +22,5%
  • L’AD della compagnia, Scott Kirby, ha detto che le prenotazioni di viaggi internazionali stanno crescendo il doppio rispetto a quelli domestici
  • La società ha detto di poter raggiungere un EPS tra i 10 e i 12 dollari nel 2023
  • Per il 2° trimestre 2023, il gruppo si attende EPS adjusted tra i 3,5 e i 4 dollari e ricavi in crescita a/a del 14%-16%
  • Nell’after-hours di Wall Street, le azioni United Airlines segnano il +1,3%
Trimestrale TESLA
  • Ricavi: 23,329 miliardi di dollari, attese a 23,208 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS: 0,85 dollari, in linea con le attese (dati Refinitiv)
  • Ricavi comparto automotive: 19,963 miliardi di dollari, stime a 20,587 miliardi (dati Refinitiv)
  • Ricavi comparto energy generation and storage: 1,529 miliardi di dollari su previsioni a 1,189 (dati Refinitiv)
  • Ricavi da servizi e altro: 1,837 miliardi di dollari, previsioni a 1,647 miliardi di dollari (dati Refinitiv)
  • EBITDA: 4,267 miliardi di dollari, previsioni a 4,345 miliardi (dati Refinitiv)
  • Il margine lordo si è attestato al 19,3% (29,1% nel 1° trimestre 2022)
  • La società ha comunicato che il sottoutilizzo delle nuove fabbriche, l’aumento dei costi, i minori utili dei “crediti verdi” hanno messo sotto pressione i margini
  • Elon Musk ha comunicato che il contesto economico incerto potrebbe avere degli effetti sugli acquisti delle auto. L’AD di Tesla ha detto di attendersi “12 mesi di tempesta” economica, evidenziando anche come la scelta aziendale sia quella di puntare su volumi più alti e non a margini più elevati. Questi verranno poi recuperati con il perfezionamento della guida autonoma. In ogni caso, gli ordini superano la produzione
  • Per quanto riguarda il Cybertruck, Musk ha detto che le consegne dovrebbero partire nel terzo trimestre 2023 e che Tesla sta costruendo versioni alpha del modello
  • Per il 2023 l’azienda prevede di produrre 1,8 milioni di veicoli (secondo Musk con potenziali upside fino a 2 milioni)
  Trimestrale AMERICAN EXPRESS
  • Ricavi: 14,281 miliardi di dollari su previsioni a 140,35 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS: 2,40 dollari contro attese a 2,66 dollari (dati Refinitiv)
  • Nel periodo, la spesa per viaggi e intrattenimento è stata del 39% a/a, mentre per quella di beni e servizi a livello globale si è registrato un +9% a/a
  • Nel trimestre sono state aggiunte 3,4 milioni di carte nuove, con l’acquisizione di diverse tipologie di conto che ha raggiunto nuovi record spinta dalle generazioni Z e Millennial (60% di tutti i nuovi acconti nel periodo). Queste due generazioni sono state quelle a più rapida crescita di spesa in USA (+28% a/a)
  • American Express ha comunicato che i clienti hanno resistito al rallentamento economico, all’aumento dei tassi e all’inflazione elevata
  • Le previsioni consolidate per perdite su crediti sono per 1,1 miliardi di dollari. Nel periodo si è verificato un incremento delle riserve da 320 milioni di dollari
  • Le spese consolidate sono state di 11,1 miliardi di dollari, il 22% in più a/a
  • Il gruppo ha riconfermato le previsioni di gennaio per l’intero 2023, con ricavi in crescita tra il 15% e il 17% e un EPS tra 11 e 11,40 dollari
Trimestrale CSX
  • Ricavi: 3,706 miliardi di dollari su attese a 3,58 miliardi dollari (dati Refinitiv)
  • EPS: 0,48 dollari su previsioni a 0,43 dollari (dati Refinitiv)
  • EBITDA: 1,857 miliardi di dollari, previsioni a 1,718 miliardi (dati Refinitiv)
  • L’aumento dei ricavi del 9% a/a è stato guidato dalla crescita dei volumi nel business merchandise e carbone, all’aumento del carburante e a quello dei prezzi
  • Per il 2023, l’azienda si aspetta una crescita a una cifra dei ricavi per tonnellata. I ricavi supplementari sono attesi in calo di circa 300 milioni di dollari, mentre il gruppo prevede di incrementare l’efficienza al fine di contrastare le pressioni inflazionistiche. Infine, per l’intero anno il Capex dovrebbe esere di circa 2,3 miliardi di dollari
Trimestrale PPG
  • Ricavi: 4,38 miliardi di dollari su previsioni a 4,396 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS: 1,82 dollari contro stime a 1,54 dollari (dati Refinitiv)
  • Ricavi segmento industrial coatings: 1,752 miliardi di dollari, stime a 1,828 miliardi (dati Refinitiv)
  • Ricavi segmento performance coatings: 2,628 miliardi di dollari, attese a 2,484 miliardi (dati Refinitiv)
  • L’aumento del 5% delle vendite organiche è stato guidato dall’aumento dei prezzi
  • Il settore dei rivestimenti aerospaziali e la regione America Latina hanno registrato un record delle vendite. Europa, Medio Oriente e Africa hanno invece generato un top storico del risultato operativo
  • Tim Knavish, Presidente e AD di PPG, ha detto che la prospettiva è quella di un contesto macroeconomico in linea con il 1° trimestre, caratterizzato dalla continua stabilizzazione dell’attività economica in Europa e “un modesto incremento della domanda in Cina”. Negli USA invece è previsto un rallentamento di alcuni mercati finali, specie quello dell’edilizia. Le problematiche della catena di approvvigionamento si stanno riducendo e il gruppo prevede un nuovo aumento della disponibilità di materie prime
  • Per il 2° trimestre 2023, l’azienda prevede volumi di vendita piatti con un potenziale miglioramento o peggioramento a una cifra bassa su base annuale. Le spese sono previste a 75 milioni di dollari, mentre gli interessi passivi netti tra i 35 e i 40 milioni. L’EPS adjusted dovrebbe invece essere tra 2,05 e 2,15 dollari
  • Per l’intero anno, le stime sono per un EPS adjusted tra 6,95 e 7,25 dollari

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